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Piano Regionale Medicina di Genere, Omceo di Isernia in prima linea

Anche la Regione Molise ha il suo piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di genere.

Si tratta senza dubbio di un’importante novità, anche perché ci riguarda da vicino.

L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri delle province di Isernia e Campobasso faranno infatti parte – insieme al Referente Regionale in Medicina di Genere e al Garante regionale dei diritti della persona – del Gruppo tecnico regionale per la programmazione delle attività di diffusione della medicina di genere.

Ampia importanza sarà data alla comunicazione, ma soprattutto alla formazione.

In effetti il Piano dedicato alla medicina di genere si propone di raggiungere obiettivi strategici.

In primis si punta a un approccio interdisciplinare tra le diverse aree mediche e delle

scienze umane (percorsi clinici di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione).

Inoltre mira alla promozione e al sostegno della ricerca biomedica, farmacologica e psico-sociale

basata sulle differenze di genere per trasferire innovazioni nella pratica clinica.

Sono poi previste azioni di promozione, sensibilizzazione e sostegno dell’insegnamento della Medicina di Genere, rivolte al personale medico e sanitario del Servizio Sanitario regionale del Molise.

Di pari passo si procederà con la promozione e il sostegno dell’informazione pubblica della salute e sulla gestione delle malattie, in un’ottica di differenze di genere.

Andando più nello specifico, per la diffusione e l’applicazione del piano d’intervento per la diffusione e l’applicazione della Medicina di Genere nella nostra regione sono previste 4 aree di intervento:

- Programmazione sanitaria e Percorsi clinico-assistenziali di prevenzione, diagnosi e cura;

- Ricerca e innovazione;

- Formazione;

- Comunicazione e Informazione.

“La medicina di genere – si legge nelle premesse del Piano della Regione Molise - nasce dall’idea che le differenze tra uomini e donne in termini di salute siano legate non solo alla loro caratterizzazione biologica e alla funzione riproduttiva, ma anche a fattori ambientali, sociali, culturali e relazionali definiti dal termine “genere”. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il “genere” come il risultato di criteri costruiti su parametri sociali circa il comportamento, le azioni e i ruoli attribuiti ad un sesso e come elemento portante per la promozione della salute. Le diversità nei generi si manifestano:

-          nei comportamenti, negli stili di vita così come nel vissuto individuale e nel diverso ruolo sociale

-          nello stato di salute, nell’incidenza di molteplici patologie, croniche o infettive, nella tossicità ambientale e farmacologica, nelle patologie lavoro correlate, salute mentale e disabilità, in tutte le fasce di età (infanzia, adolescenza, anziani) e in sottogruppi di popolazione svantaggiati

-          nel ricorso ai servizi sanitari per prevenzione (screening e vaccinazioni), in emergenza-urgenza, nella diagnosi , cura e riabilitazione, nell’uso di farmaci e dispositivi medici

-          nel vissuto di salute, nell’ atteggiamento nei confronti della malattia, nella percezione del dolore, etc”.

Come accennato, il Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere punta con decisione sulla divulgazione, formazione e indicazione di pratiche sanitarie che tengano conto delle differenze derivanti dal genere, al fine di garantire la qualità e l'appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario in modo omogeneo sul territorio nazionale.

In Molise, in particolare, si punta a creare un sistema di rete con la Direzione Generale per la salute,

l’Azienda Sanitaria regionale, il Dipartimento di Prevenzione, l’Università degli Studi del Molise, le Istituzioni Socio-Sanitarie, gli Istituti di Ricerca, le Scuole, le Società Scientifiche, le Associazioni operanti sul territorio regionale e il mondo della Comunicazione.

In definitiva il Piano si propone di diventare “strumento di riferimento a livello clinico, di ricerca, di formazione e comunicazione per la promozione di una cultura di Genere al servizio della salute”.

Per approfondire l’argomento, tappa per tappa, si possono consultare le linee-guida cliccando sul seguente link: Piano della Regione Molise per la Medicina di Genere.