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Fnomceo: i medici che non attiveranno la PEC saranno sospesi dall’Albo

La Fnomceo ricorda a tutti che medici e odontoiatri sono obbligati per legge a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), oltre che a comunicarlo.

In caso di inadempienza gli Ordini sono obbligati a sospendere – previa diffida - i professionisti che non regolarizzano la propria posizione.

In una nota indirizzata ai vertici degli Ordini provinciali e delle Commissioni Albi Odontoiatri il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, ha ancora una volta ricordato che tali obblighi sono sanciti dalla “normativa di riferimento di cui all’art.16, comma 7-bis, del DL n.185/2008 convertito in Legge n.2/2009  come da ultimo modificato dall’art.37 del DL n.76/2020. 

Si ribadisce che la novità introdotta dall’art.37 del decreto su citato consiste nel prevedere un nuovo regime sanzionatorio in caso di inadempienza dell’iscritto al quale l’Ordine non può sottrarsi”.

Andando più nel dettaglio, nel decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (“Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”) si legge: “Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all’albo o elenco di cui al comma 7 è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio”.

In effetti per i professionisti iscritti a qualsiasi albo l’obbligo di essere in possesso di una casella di Posta Elettronica Certificata è previsto già dal 2009 (L. 2/2009).

A tal proposito giova ricordare ai colleghi che l’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Isernia ha già messo a disposizione dei suoi iscritti un servizio per attivare gratuitamente la PEC.

Ha infatti sottoscritto una convenzione con Aruba che in pochi semplici passaggi consente di attivare a costo zero la propria casella di posta elettronica certificata.

Gli interessati possono mettersi in regola cliccando sul seguente link: ATTIVAZIONE GRATUITA PEC.