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Bonus 600 euro di aprile, ecco chi può presentare la domanda

Da oggi è possibile presentare all’Enpam la domanda per l’indennizzo da 600 euro che il governo ha previsto per il mese di aprile a favore dei liberi professionisti iscritti alle casse di previdenza private.

Ricordiamo innanzitutto però, che tutti i medici e gli odontoiatri che hanno già beneficiato del bonus per il mese di marzo e che rispettano i requisiti, non dovranno presentare nessuna nuova domanda, ma riceveranno l’indennizzo in automatico.

La nuova domanda riguarda dunque tutti quei soggetti che, per difetto di requisiti, erano rimasti esclusi dal beneficio del bonus di marzo. Questo significa ad esempio che anche medici e dentisti che, oltre che all’Enpam, versano contributi anche ad altri istituti previdenziali, questa volta potranno presentare domanda per l’indennizzo, a differenza di quanto accaduto a marzo.

Novità anche per quanto riguarda chi ha avviato solo di recente la propria professione medica o odontoiatrica: il bonus di aprile potrà infatti essere richiesto da chi è iscritto all’Enpam fino al 23 febbraio 2020.

Continueranno invece a rimanere esclusi dal bonus da 600 euro di aprile i soggetti assunti con un contratto subordinato a tempo indeterminato oppure che sono percettori di una pensione diretta.

Per tutte le informazioni, consultare la pagina “Come fare per” del sito dell’Enpam, nella sottosezione “Covid-19”. Il modulo di domanda è invece disponibile nell’area riservata.

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Bonus Enpam: già distribuiti 124 milioni

A oggi l’Enpam ha già distribuito ai propri iscritti tramite il bonus da 1000 euro un tesoretto di circa 124 milioni di euro. Sono stati infatti 80.709 i pagamenti eseguiti, che hanno riguardato 57.597 tra medici e dentisti.

Questo significa che molti camici bianchi hanno prima ricevuto un accredito e poi il saldo dei tremila euro previsti come bonus per i mesi di marzo, aprile e maggio. Ma i numeri che confermano il grande impegno di risorse messo in campo dalla Fondazione non finiscono qui.

Al momento risultano infatti esserci altre 7.575 domande che sono solo in attesa del mandato di pagamento e che, con molta probabilità, verranno liquidate nel corso di questa settimana. Su altre 1.887 richieste sono in corso invece gli ultimi controlli.

Infine, sempre a oggi, 817 domande di bonus risultano in attesa, uno stato determinato dal fatto che evidentemente non tutti i requisiti risultano in ordine.

In questa ultima fase alcune migliaia di domande sono state respinte e riceveranno una mail di diniego con le motivazioni. Nella maggior parte dei casi il rigetto è legato al fatto che gli iscritti non risultavano in regola con il versamento dei contributi. D’altro canto molti dei destinatari di queste mail potranno richiedere il nuovo bonus Enpam Plus appena arriverà il via libera dei ministeri vigilanti.

Da notare infine che al momento non ci sono scadenze per il bonus da mille euro, e dunque chiunque ne avesse diritto può ancora presentare la propria richiesta.