Covid-19: l’Enpam scende in campo con una serie di misure a tutela dei medici e degli odontoiatri che vivono o lavorano nelle zone colpite dal virus.

Ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta saranno rimborsate le spese sostenute per essere sostituti nel caso in cui dovessero esser colpiti dal coronavirus o messi in quarantena.

L’Enpam verrà incontro anche alle guardie mediche e ai convenzionati del 118 che non potranno lavorare: sarà ristorato il mancato reddito.  

Ai medici e ai dentisti che svolgono solo la libera professione verrà concesso un sussidio sostitutivo del reddito, così come previsto nei casi di calamità naturale.

Previste inoltre misure relative alla sospensione dei contributi previdenziali, mentre per i dipendenti pubblici costretti a restare a casa sono state già delineate norme salva-stipendio.

“Incontrando il ministro del lavoro Catalfo per un vertice d’emergenza  - ha spiegato il presidente dell’Enpam e dell’Adepp, l’associazione degli enti di previdenza privati, Alberto Oliveti - ho fatto presente l’importanza di tutelare i medici che stanno in trincea e anche i dipendenti di studio, che sono i primi a dover fronteggiare questa minacci. Proteggere i professionisti che ci proteggono è la prima priorità”.

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