Torna a parlare del caso Inps il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli. Il piano della performance presentato dall’Inps - che tanto clamore e tante proteste ha suscitato nei giorni scorsi - torna a fare notizia.
Anelli prova a mettere un punto fermo nella questione avanzata dall'Istituto di previdenza, chiedendo l’intervento chiarificatore e dirimente del ministro della Salute Giulia Grillo: "Lanciamo il nostro appello al Ministro della Salute Giulia Grillo, che ha dimostrato di saper comprendere così bene il ruolo dei medici, per i quali i principi del Codice deontologico verranno sempre prima di ogni ragione di bilancio.
Sediamoci, tutti insieme, a un tavolo dedicato a questa materia così multiforme e complessa, per sanare tutte le ingiustizie che vedono oggi vittime i nostri colleghi della Medicina fiscale e legale.
Urge superare questa situazione di stallo, stipulando in tempi brevi l'accordo collettivo nazionale per disciplinare il rapporto di lavoro tra l'Inps e i medici fiscali.
Occorre inoltre stabilizzare anche i medici convenzionati esterni. Da precari e senza le minime tutele di legge - ferie, malattia, maternità - collaborano con l'Istituto, svolgendo tutti gli adempimenti medico legali in ambito assistenziale e previdenziale di competenza dei Centri medico legali.
Occorre modificare questi assurdi obiettivi di performance che collidono con la Deontologia e la coscienza.
È necessario restituire serenità lavorativa e di vita a tutti questi colleghi, che da anni – conclude Anelli - svolgono funzioni delicatissime per il Paese, a garanzia dei diritti dei cittadini più fragili".
Luigi Esposito (RCS Communication)