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Il ministro Grillo: formazione medicina generale, riaprire i bandi regionali

Riaprire i bandi regionali per l’assegnazione delle borse di studio del corso di formazione specifica in medicina generale per il triennio 2018-2021. Questo, in sintesi, l’invito rivolto alla Regioni dal  ministro della Salute Giulia Grillo, alla luce della riunione della Conferenza Stato-Regioni tenutasi a Roma lo scorso 1° agosto.

Per riaprire i bandi – ha spiegato il ministro – sono disponibili altri 40 milioni di euro. Ma ecco, nel dettaglio, la nota del ministro Grillo indirizzata al presidente della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini. Che a sua volta si è attivato per far arrivare tali disposizioni agli assessori delle Regioni e delle Province autonome:   

“Lo scorso primo agosto è stata sancita l’intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulla proposta di riparto delle quote vincolate per gli obiettivi di Piano anno 2018, e sono state accantonate ulteriori risorse, pari a 40 milioni di euro, necessarie per il finanziamento di n. 860 borse di studio per l’intero triennio 2018-2021 del corso di formazione specifica in medicina generale, nonché il finanziamento di n. 58 contratti annuali destinati alle specializzazioni mediche.

In particolare è stato previsto che il riparto delle suddette risorse dovrà attuarsi, sulla base della quota di accesso, nella prima riunione utile della Conferenza Stato-Regioni, autorizzando altresì l’immediato utilizzo dei fondi in questione, a partire dai corsi che inizieranno nel 2018.

Tenuto conto che il concorso per l’accesso al corso di formazione specifica in medicina generale per il triennio 2018-2021 avrà luogo il 25 settembre p.v., si rende necessaria la riapertura dei bandi regionali, al fine di rendere noto l’incremento dei posti messi a bando e delle relative borse di studio, per evitare una esposizione ad eventuali contenziosi che potrebbero essere proposti da coloro che dovessero ritenere di aver perso la possibilità di partecipare al concorso stante l’aumento delle borse nelle singole Regioni.

Ti chiedo, pertanto, di darne comunicazione a tutte le Regioni e le Province autonome affinché siano attivate le opportune iniziative per la riapertura dei predetti bandi e per la fissazione di una nuova data del concorso in questione.

Resta, comunque, fermo che il mio Dicastero provvederà a predisporre la prevista proposta di riparto, secondo i criteri richiesti in sede di acquisizione dell’Intesa del 1° agosto u.s. entro i primi del mese di settembre p.v., al fine della relativa iscrizione all’o.d.g. della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni”.