L’Assemblea nazionale Enpam, ha dato il via libera al bilancio preconsuntivo 2021 e al bilancio di previsione 2022.
Il bilancio preconsuntivo fa registrare un avanzo economico di 972 milioni di euro, con un incremento di oltre il 50% rispetto alle stime del documento previsionale del 2021. Il saldo della gestione previdenziale è di circa 550 milioni di euro rispetto ai 334 messi a bilancio in via preventiva.
L’avanzo della gestione patrimoniale è di 547 milioni. Anche in questo caso si registra un aumento: nel bilancio 2021 erano stati stimati 372 milioni. Sul fronte immobiliare si segnala l’operazione Project Dream. Attraverso la dismissione del patrimonio residenziale romano, la Fondazione otterrà una plusvalenza netta pari a 156 milioni di euro.
In definitiva il 2021 è andato meglio del previsto.
Passando al bilancio di previsione 2022, si prevede un avanzo economico di 315 milioni di euro.
La gestione previdenziale
Per quanto riguarda la gestione previdenziale ci sarà da tener conto della “gobba previdenziale”: un numero via via crescente di medici andrà in pensione. Un fenomeno già monitorato da tempo. Per questo l’Enpam, ha assicurato il presidente Alberto Oliveti, si è preparato per tempo “per affrontare una curva di spesa pensionistica che arriverà al culmine nel giro di qualche anno, per poi tornare a un’inversione di tendenza”.
La spesa pensionistica prevista per il 2022 è di 2,7 miliardi di euro, ossia il 15,69% in più rispetto ai dati del bilancio preconsuntivo del 2021.
In ogni caso si stimano entrate contributive superiori ai 3 miliardi di euro, con un incremento dell’1,36% rispetto al preconsuntivo 2021.
L’aumento è dovuto in parte all’innalzamento di un punto percentuale delle aliquote che l’anno prossimo riguarderanno la medicina generale e la specialistica ambulatoriale. Inoltre si temeva un impatto più rilevante dell’emergenza covid sui redditi dei liberi professionisti, causando di conseguenza la diminuzione delle entrate contributive.
Sul fronte della gestione patrimoniale si stima un attivo di 68 milioni di euro. A questo potrebbero sommarsi 207 milioni derivanti da attività finanziarie.
Gli interventi per medici e odontoiatri
Nella sua articolata relazione, il presidente Oliveti ha anche sottolineato i vari interventi che l’Enpam ha riconosciuto ai medici ed odontoiatri:
· Sussidio per i contagiati da Covid-19 per gli iscritti alla quota b (da 600 € fino a 5000 €)
· Sussidio per spese funerarie, fino a 5000 €, per i colleghi deceduti a causa del Covid-19
· Bonus Enpam assegnato a 63.000 colleghi (per un totale di 145 milioni di euro).
Per il 2022 l’Enpam ha stanziato 22.225.250 € per l’assistenza al medico.
Tale somma è vincolata dai regolamenti ministeriali. Verrà utilizzata per la genitorialità, per il bonus bebè, per gli studenti neo-genitori che si sono iscritti all’Enpam, per i colleghi non autosufficienti, per la Long Term Care, per i mutui agli under 40 anni, ecc.
Qui di seguito la tabella riepilogativa degli interventi dell’Enpam per il Covid:
Durante il dibattito si è fatto un cenno agli emolumenti, ritenuti incongrui da alcune associazioni. Non è stata tuttavia depositata alcuna mozione, pertanto non c’è stata votazione sull’argomento.
Durante i lavori dell’assemblea sono stati proiettati anche alcuni video. Ve li riproponiamo:
ISCRIZIONE ALL’ENPAM STUDENTI V E VI ANNO
MUSEO DEL NINFEO
