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Certificazioni INAIL: i medici hanno diritto al compenso

 “Si sblocca finalmente la problematica relativa agli oneri connessi all’emissione delle certificazioni per infortunio sul lavoro e al blocco dei pagamenti dei certificati che dura ormai dal 2016 con disagi per i medici e per i loro assicurati”. 

Come è noto, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 21 del decreto legislativo n.151/2015, che ha posto l’obbligo dell’invio telematico all’Istituto dei certificati esterni riguardanti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, è sorto il
dubbio circa la permanenza dell’obbligo dell’Istituto stesso di effettuare i relativi pagamenti.
Dopo numerosi incontri e reiterati scambi di corrispondenza avviati con i competenti Ministeri in merito alla problematica in oggetto, anche su indicazione ministeriale, nelle more dei necessari approfondimenti, l’Istituto ha sospeso i pagamenti dei certificati medici emessi dopo l’entrata in vigore della suddetta disposizione (22.03.2016).
Con successiva nota di questa Direzione prot. 7078 del 10.04.2017, in esito alle intese nel frattempo raggiunte con i ministeri interessati, si è dato corso al pagamento dei certificati emessi antecedentemente alla suddetta data e non ancora pagati, con le modalità ed i criteri adottati a seguito delle convenzioni stipulate dall’Istituto con le rappresentanze sindacali dei medici di famiglia e dei medici operanti nelle strutture sanitarie. Di recente, sia il Ministero della salute sia il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, utilizzando argomentazioni di natura giuridica e gestionale, hanno ritenuto
che non sussistano ragioni ostative alla corresponsione dei compensi ai medici certificatori da parte dell’Inail.
Pertanto, a seguito delle suddette decisioni, in attesa di un auspicabile riassetto generale della materia, nonché di ulteriori sviluppi dei servizi di trasmissione telematica della certificazione medica e del completamento della profilazione da
parte di tutti i medici di famiglia e dei Presidi ospedalieri, si comunica che sono state avviate le procedure per l’erogazione dei compensi relativi alle certificazioni emesse a far data dal 22.03.2016.

Si informa che i pagamenti riguarderanno tutta la certificazione medica pervenuta all’Istituto, sia mediante il servizio telematico sia con modalità cartacea. Si precisa, inoltre, che le regole da applicare per le attività relative alle procedure di
erogazione dei compensi sono quelle previste dalle suddette convenzioni.
Considerato che tali attività rientrano tra gli obiettivi di produzione delle Strutture regionali e provinciali di Trento e di Bolzano e tenuto conto, peraltro, della notevole entità delle certificazioni da remunerare, si informa che, al fine di agevolare il tempestivo adempimento delle attività contabili da porre in essere, si è ritenuto opportuno procedere ad elaborazioni con cadenze prestabilite, sino al completo recupero delle certificazioni ad oggi giacenti, come di seguito indicato.
Per le certificazioni emesse sino al 31.12.2016, il calendario delle attività prevede tre step, da concludersi entro il prossimo 30 settembre e strutturati come segue:
1. la prima elaborazione avverrà entro il mese di aprile 2018 e comprenderà i certificati emessi dal 22.03.2016 sino al 30.06.2016;
2. la seconda elaborazione avverrà entro il mese di giugno 2018 e comprenderà i certificati emessi dal 01.07.2016 sino al 30.09.2016;
3. la terza elaborazione avverrà entro il mese di agosto 2018 e comprenderà i certificati emessi dal 01.10.2016 sino al 31.12.2016.
Con successiva nota si procederà ad impartire le istruzioni relative ai pagamenti della certificazione emessa nell’anno 2017.
Si comunica che eventuali situazioni particolarmente problematiche dovranno essere rappresentate con la massima sollecitudine alla scrivente Direzione per le valutazioni di competenza. Si fa presente, infine, che per procedere al corretto rimborso della certificazione emessa dai medici di famiglia è in corso di aggiornamento al 9,625% l’aliquota a
carico medico, come da disposizioni impartite dall’Enpam.

Il Direttore centrale INAIL
dott. Agatino Cariola