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“Il vaccino ci salva la vita. Vacciniamoci contro il Covid-19”, al via la campagna degli Ordini dei medici

La storia ce lo insegna: i vaccini hanno permesso di sconfiggere o di far sparire importanti malattie dalla faccia della Terra.

E almeno per ora questa è l’unica arma per combattere il Covid-19.

I dati degli ultimi giorni non fanno altro che confermarlo: più sale il numero di persone immunizzate, più scende il numero di persone positive.

La strada è dunque segnata.

L’Omceo di Isernia – molti di voi lo ricorderanno - sin dal primo momento ha sposato questa tesi, in perfetta sintonia con le indicazioni provenienti dalla Fnomceo.

E sin dal primo momento il nostro Ordine ha detto chiaro e tondo che i medici no vax saranno sospesi, come del resto sta accadendo in tutta Italia.

Finora, in effetti, sono stati sospesi 1.100 tra medici e odontoiatri non vaccinati.

Ma convincere chi opera nel mondo nella sanità non basta. È nostro dovere scendere in campo anche per far comprendere a tutti i cittadini che “Il vaccino ci salva la vita. Vacciniamoci contro il Covid-19”.

E proprio questo è il messaggio lanciato attraverso la nuova campagna, voluta dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, per promuovere le vaccinazioni contro un virus che ci tiene in ostaggio da quasi due anni.

La campagna della Fnomceo – patrocinata dal ministero della Salute – è stata presentata a Roma dal presidente Filippo Anelli e dal presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Verna.

Presenti anche il ministro della Salute Roberto Speranza e Sergio Iavicoli, direttore della Comunicazione e rapporti internazionali del ministero della Salute.

Nelle città aderenti all’iniziativa saranno affissi dei manifesti. Inoltre sui canali social saranno diffuse immagini e clip video.

In questi giorni lo farà anche l’Omceo di Isernia, riproponendo gli stessi contenuti sui nostri canali Facebook e Twitter.

Con questa campagna, ha spiegato il presidente della Fnomceo Flippo Anelli “abbiamo voluto rammentare l’esempio della difterite e delle terribili epidemie da vaiolo, per ricordare a tutti come la vaccinazione sia una conquista della scienza al servizio dell’umanità e abbia permesso di porre fine a malattie mortali o invalidanti.

Come è accaduto in passato per queste malattie, oggi il vaccino contro il Covid-19 ci permetterà di tutelare la vita e la salute di tutti e di uscire finalmente dall’incubo pandemico.

Quindi  come medico e cittadino – ha concluso - l’invito che faccio a tutti è di non avere timore, di affidarsi alla scienza e di vaccinarsi”.