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Pagamento contributi Enpam, ecco le scadenze di novembre e dicembre

Il 31 ottobre scorso è scaduto il termine per il pagamento della prima rata dei contributi Enpam quota B 2020 sui redditi dell’anno 2019.

Ma quali sono le prossime scadenze? Si fa ancora in tempo a mettersi in regola? Lo chiedono in tanti.

Le risposte le fornisce lo stesso ente previdenziale.

In questo schema fornito da Enpam sono riepilogate con estrema chiarezza tutti i pagamenti da fare per stare in regola ed evitare brutte sorprese.

Rispettare queste scadenze è di fondamentale importanza.

Trovarsi in posizione di irregolarità significherebbe perdere il diritto a ottenere le prestazioni offerte dall’Enpam.

Come ad esempio il Bonus Enpam da 1.000 euro al mese assegnato per far fronte all’emergenza Covid-19.

Il consiglio è dunque quello di affrettarsi a pagare, anche per evitare eventuali sanzioni.

Ma vediamo più in dettaglio quali sono i prossimi impegni.

QUOTA B 2020 (REDDITI 2019). Chi ha pagato facendo ricorso alla domiciliazione bancaria dovrà pagare la prossima rata entro il 31 dicembre.

Ciò vale sia per chi ha scelto di pagare l’importo in due rate sia per chi ha optato per le cinque rate.

Naturalmente chi alla prima scadenza del 31 ottobre ha saldato l’intero importo non deve fare altri pagamenti.

Chi invece ha scelto di pagare attraverso i bollettini Mav può dilazionare ulteriormente il pagamento: con la carta di credito Enpam-Banca Popolare di Sondrio si può rimborsare il rimborso dovuto con rate da 3 a 30 mesi.

CONTRIBUTI RINVIATI CAUSA COVID. Nel frattempo arrivano le prime scadenze per i contributi che erano stati rinviati a causa della pandemia.

La QUOTA A 2020 va pagata entro il 30 novembre. Ciò vale sia per chi paga con l’addebito diretto sia per chi ricorre ai bollettini  Mav.

A chi ha scelto la domiciliazione bancaria, l’eventuale seconda e ultima rata sarà addebitata sul conto il 31 dicembre.

Chi paga con i Mav riceverà i bollettini per posta. Oppure potrà scaricarli nell’area riservata del sito Enpam.

Le date di scadenza sono le stesse: 30 novembre e il 31 dicembre.

Queste due ultime date di scadenza (30/11 e 31/12) riguardano anche coloro che devono pagare quarta e quinta rata della QUOTA B 2019 (sui redditi del 2018).

RINVIO LUNGO. Anche chi ha chiesto il rinvio lungo – si parla di circa 4.500 professionisti, fra medici e dentisti – ha le medesime date di scadenze. Variano soltanto gli importi.

Il 30 novembre si paga il 25%, il 31 dicembre un altro 25%. Il restante 50% sarà pagato nel 2021 e nel 2022.  

Tali pagamenti si riferiscono sia alla Quota A 2020, sia alla quarta e quinta rata della Quota B 2019 sui redditi del 2018. (Qui trovi tutti i dettagli).

Per avere un quadro completo di tutte le scadenze si rimanda all’articolo pubblicato sul sito dell’Enpam, a cura di Gianmarco Pitzanti.