Ciao:

    Nessun contatto nella tua lista chat

    Usa il tasto cerca in alto per aggiungere un contatto

img

Stati Generali Economia, le 8 proposte della Fnomceo per rilanciare il Servizio Sanitario Nazionale

Un piano straordinario, in otto punti, per rafforzare e rilanciare il Servizio sanitario nazionale dopo la fase acuta della pandemia di Covid-19 e, nel contempo, assicurare un pari livello di assistenza in tutte le aree del paese. Un vero e proprio Piano Marshall per la Sanità, che richiede il reperimento di risorse e indica le direttrici lungo le quali impiegarle. Lo ha presentato a Roma a Villa Pamphilj, il Presidente della Fnomceo, la Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo Anelli, intervenendo, insieme ai rappresentanti delle altre Professioni sanitarie e sociali, all’ultima giornata degli Stati generali dell’Economia.

“La crisi innescata dalla pandemia di Covid-19 può veramente diventare un’opportunità per cambiare le nostre strategie sulla sanità – afferma Anelli al termine dell’incontro -. Questo richiede un grande impegno in termini di investimento sui giovani, sui professionisti, sul capitale umano del nostro Servizio sanitario nazionale, ma anche sulle strutture, sugli ospedali. Richiede, soprattutto e prima di ogni altro intervento, una nuova concezione, una nuova organizzazione dell’assistenza, che consenta di far fronte a una pandemia senza stravolgere gli ospedali e mettere a rischio le cure ordinarie”.

Ed ecco quindi, tra le priorità, lo sblocco del turnover, con un incremento e un ricambio generazionale del personale ospedaliero, l’aumento dei medici convenzionati sul territorio, l’azzeramento dell’imbuto formativo.

“Secondo l’ultimo rapporto “State of Health in the EU”, più della metà dei nostri medici in attività ha un’età di oltre 55 anni; anche secondo i nostri dati l’età media è 51 anni, il che ci rende il paese europeo con i medici più anziani, visto che l’età media in Europa è di circa 38 anni – denuncia Anelli -. E mentre i sindacati medici annunciano una carenza pari a 50mila tra specialisti e medici di medicina generale nei prossimi cinque anni, il numero dei laureati in Medicina ha superato le 20mila unità, a fronte di undicimila accessi previsti alle scuole di specializzazione. Mentre ancora non si conosce il numero delle borse per il corso in medicina generale, che noi riteniamo debbano essere mantenute, come negli ultimi due anni, a 2000”.

Necessari poi, secondo la Fnomceo, investimenti sull’edilizia sanitaria, che permettano la costruzione di nuovi ospedali, pensati per affrontare una crisi pandemica, con la separazione dei percorsi ‘sporchi’ e ‘puliti’ per i casi sospetti di Covid-19 e gli altri pazienti.

Gli otto obiettivi individuati dalla Fnomceo come prioritari e urgenti sono:

1. Potenziamento della assistenza territoriale
2. Investimenti per l’aumento delle dotazioni organiche del personale medico ospedaliero e del personale convenzionato sul territorio
3. Ricambio generazionale 
4. Rafforzamento di tutti i servizi territoriali
5. Investimento nella formazione e nell’aggiornamento professionale 
6. Incremento delle risorse per la ricerca scientifica 
7. Attivazione di un piano di edilizia sanitaria 
8. Azioni a sostegno della libera professione

Cliccando sul link puoi leggere l'articolo completo a cura di Michela Molinari (Ufficio Stampa FNOMCeO)

IN ALLEGATO il documento presentato dalla Fnomceo finalizzato al rilancio del Servizio sanitario nazionale

Allegati

STATI GENERALI ECONOMIA - DOCUMENTO FNOMCEO